Lo Stile Audrey
Parlare di Audrey Hepburn equivale a descrivere la personificazione di classe, grazia, eleganza e di una bellezza senza tempo. Con un background aristocratico e una carriera straordinaria nel mondo del cinema, Audrey è stata un’attrice iconica che ha conquistato il cuore di milioni di persone in tutto il mondo.
LA STORIA DI AUDREY HEPBURN
Studio Danza perché il suo vero sogno era quello di diventare ballerina, ma, benché non avesse mai studiato recitazione, accetto’ piccole parti come attrice di teatro per potersi mantenere autonomamente. Fu il fato a metterla sulla strada del cinema e furono la sua classe, la sua eleganza e la sua bravura a consacrarla come diva del cinema.
Ha fatto sognare intere generazioni nei suoi ruoli in “Vacanze Romane” , “Colazione da Tiffany” e “Sabrina” , portando il suo stile sul red carpet e guadagnandosi un Oscar per la sue indimenticabile interpretazione.
Fu proprio grazie al film Sabrina che nacquero la sua collaborazione e la sua grande amicizia con lo stilista Hubert de Givenchy. Di lui diceva che erano molto simili e per questo riuscivano a capirsi e ad essere complici. Givenchy l’ha resa una musa dell’alta moda e ha contribuito a definire il suo stile elegante ma sempre pulito ed essenziale: secondo lo stilista la classe risiede nella capacità di spogliarsi del superfluo, eliminare gli ornamenti. Un filo di perle, un filo di trucco, un filo di tacco. L’eleganza sta nell’essenza, in ciò che e’ appena accennato, come sussurrato: Audrey con la sua classe ha reso iconico il tubino nero, “la Petite robe noir”, ora abito essenziale nel guardaroba di ogni donna.
Era definita l’attrice dell’Amore, e certamente e’ stato l’Amore il motore del suo incredibile e straordinario impegno a favore dei bambini. Nel 1988, Audrey è diventata ambasciatrice speciale dell’UNICEF, il Fondo delle Nazioni Unite per l’Infanzia. Questa nuova fase della sua vita l’ha vista impegnata a viaggiare per i campi profughi di tutto il mondo, portando aiuti umanitari e conforto ai bambini in situazioni difficili.
Il suo impegno per l’UNICEF ha toccato il cuore di milioni di persone ed è stato di grande esempio e ispirazione: Audrey ha intuito quanto grande fosse il potere della propria celebrità allo scopo di puntare il focus su problematiche mondiali che non avevano mai ricevuto l’aiuto e l’attenzione di cui necessitavano . Il suo discorso davanti all’Assemblea Generale delle Nazioni Unite nel 1989 ha lasciato un’impronta duratura, e il suo lavoro continua a ispirare molte persone e molti colleghi di Hollywood a seguire le sue orme mettendosi in prima linea nell’aiuto dei pop